MI AMI 2018, il festival dei limoni (fucsia) e della musica. Parte seconda.
Scritto da BocconiADMIN il 24 Maggio 2018
Dopo avervi lasciato qualche giorno per metabolizzare gli artisti che si esibiranno questo venerdì al MI AMI è ora di introdurvi quelli del secondo giorno.
Prima però qualche notizia importante: infatti i biglietti per venerdì sono tutti esauriti e non saranno nemmeno disponibili in cassa, stessa cosa per gli abbonamenti. Potete però ancora acquistare i biglietti per sabato. (Siamo sicuri che dopo aver letto questo articolo la tentazione vi verrà.)
Procedendo con il consueto ordine dei palchi iniziamo dal Pertini. Ad aprire la seconda giornata ci saranno i Latente, una band alternative rock milanese che a fine 2017 ha pubblicato l’album Monte Meru. Saranno seguiti da Oh!Pilot, progetto indie-folk nato a Parigi e che ha visto nascere il primo EP OKness, composto da canzoni capaci di portarti in un altro modo grazie solo ad una chitarra acustica e alla fantastica voce di Roberto Cicogna, proprio qualche mese fa. Si passerà poi a due voci femminili con Mèsa e Giorgieness. In realtà le similitudini tra le due finiscono qui perché mentre Mèsa, che potrebbe essere la nuova scommessa di Bomba Dischi, è una cantautrice rock nata a Roma; Giorgieness è invece un gruppo rock alternativo che fa capo alla cantante, Giorgie D’Eraclea e che ha condiviso il palco con alcuni gruppi importanti del panorama alternativo italiano come i Tre Allegri Ragazzi Morti (che ritroveremo in seguito). Gigante in seguito trasporterà tutti in un ambiente pacifico e calmo grazie alle canzoni del suo ultimissimo album Himalaya. I Joe Victor invece ci porteranno in un’ambiente molto anni ‘70 con tanto di vestiti floreali e zampe d’elefante. Alex Germanò invece ci aiuterà a cercare il ritmo grazie al suo ultimo album (Per cercare il ritmo). Per finire ci saranno Maria Antonietta e Colapesce. Maria Antonietta ritorna alla grande con Deluderti, mentre Colapesce ha appena pubblicato Infedele, album che da Pantalica a Sospesi non smette di stupire e affascinare, così come le sue esibizioni dal vivo. Per l’Aftershow, il Dopofestival di Millefoglie.
Passiamo ora al palco Pertini che apre con Giovanni Succi, artista poliedrico di Nizza Monferrato che ha pubblicato nel 2017 il suo primo album da solista, Con ghiaccio. Sarà seguito dai Dunk il supergruppo formato da Luca Ferrari dei Verdena, Carmelo Pipitone dei Marta Sui Tubi e i fratelli Giuradei. Si cambierà totalmente ritmo con i Selton, gruppo italo-brasiliano che ha come cantante Ramiro Levy che festeggierà il compleanno sul palco. Ed eccoli qui di nuovo i Tre Allegri Ragazzi morti che faranno una sola data qui al MI AMI e che saranno seguiti dall’attesissima reunion dei Prozac+, icona del punk italiano che proprio nel 2018 festeggia i 20 anni di Acido Acida. Saranno di nuovo assieme sul palco dopo 13 anni apposta per festeggiare con i fortunati che saranno al MI AMI.
Per finire, l’elettronica capace di creare paradisi tropicali di Mr. Island, e aftershow affidato a Dj Gruff, Gogo Records Soundsystem e al dj set Rockit All Starz.
Infine come sempre, ma (ripetiamo) non per importanza il super palco MI FAI. Ad aprire ci saranno i Vanarin al loro esordio, seguiti dai mantovani e giovani Bee Bee Sea. Poi la special performance del surreale (per farvi capire quanto vi scriviamo solo: Trentenni pelati, ex Il Culo di Mario, ex Da Rozzo Criù, ex bambino prodigio) progetto Auroro Borealo. Gli Hit Kunle ci porteranno nella foresta amazzonica a suon di chitarre e tanto ritmo, mentre Mosè Cov ci trascinerà nell’ambiente rap. A seguire CRLN (Caroline) un’artista dalla voce cristallina che sta esplorando l’indie pop, il soul e l’elettronica. Cosa ci può essere meglio del beat di Go Dugong per viaggiare? Sarà seguito dai Black Beat Movement che ci faranno sudare col nuovo album “Radio Mantra”. Chiusura infine con il new soul degli Yombe, che con l’album “GOOOD” hanno unito il pop internazionale e il miglior alternative R’n’B. Passeremo poi alla new wave con Tante Anne e aftershow con il dj set di Linoleum che chiuderà questo strepitoso MI AMI 2018.
Che dire? Non vorremmo essere ripetitivi, ma quest’edizione ci sembra pronta a stupire e come al solito a farci scoprire sonorità nuove. Ci vediamo lì?
Acura di Noemi Mangini