BLAWnde – Il diritto di essere bionde: debutto nell’aula magna dell’Università
Scritto da BocconiADMIN il 4 Ottobre 2016
Mercoledì 26 Settembre, presso l’aula magna dell’Università, Radio Bocconi ha assistito al debutto di BLAWnde – Il diritto di essere bionde, rivisitazione in chiave musicale del film Legally Blonde di Robert Luketic e secondo musical targato Bocconi Live Performance Students Association (BLAPSA).
La regia è stata affidata a Francesco Venezia, che lo scorso anno aveva dimostrato le sue capacità dirigendo Truth, Beauty, Freedom and Love – Il musical, coadiuvato da Samantha Montesarchio per quanto riguarda la direzione musicale, e da Carlotta Bertolino per la direzione di produzione.
Ambientato negli USA dei giorni nostri, il musical BLAWnde racconta le vicende di Elle Woods, viziatissima e biondissima ragazza con la passione per la moda che, dopo essere stata lasciata dal suo ragazzo Warner – che ha anteposto il suo futuro da avvocato alla fidanzata “troppo bionda e non abbastanza seria” – riesce a farsi ammettere alla facoltà di legge di Harvard, destinata a dimostrare al suo ormai ex ragazzo le proprie capacità.
Nella prestigiosa Università, Elle troverà tuttavia un ambiente a lei ostile, fatto su misura per “persone noiose e brutte”; ma nonostante le numerose difficoltà, la ragazza inizierà a mettersi in gioco, scoprendo via via le sue capacità, superiori alle aspettative, e una strenua forza di volontà. Elle dimostrerà al mondo che essere bionda non vuole necessariamente dire essere frivola e ottusa, e che l’intelligenza e la bellezza non sono da considerarsi come una dicotomia poi così divergente.
Se si pensa che è stata l’Università Bocconi l’incubatrice di una performance così artistica e creativa, non pochi saranno scettici di fronte al lavoro che i ragazzi di BLPSA hanno deciso di inscenare, tanto più se il metro di paragone è l’anticonvenzionale e ben riuscito film Legally blonde. Questo scetticismo, tuttavia, si trova privo di alcun tipo di supporto già dalle prime battute: i protagonisti hanno dimostrato un talento e una capacità artistica pari a chi, questo lavoro, lo fa di mestiere.Magistrale l’interpretazione resa da Sofia Salomone, nei panni di Elle, perno indiscusso dell’intera commedia. Unendo ottime dote vocali e capacità attoriali non da meno, è riuscita a reggere il palco per quasi tre quarti dello spettacolo, senza mai rendere la sua performance calante. Sofia è stata affiancata da un corpo di ballo dinamico e accattivante, e da un intero cast composto da attori credibili e cantanti all’altezza. Tra Sara Saponaro nelle vesti Paulette, l’amica di Elle, Stefano Romano nei panni di Warner e Giuseppe Allegra, che impersonava l’assistente del professore di Harvard, Ricardo Berjano, presidente dell’associazione, il talento non è certo mancato.
I complimenti, dunque, vanno a chi ha ideato, seguito, curato e reso possibile questo spettacolo, oltre che a chi ha performato. Ancora una volta, i ragazzi di BLAPSA hanno saputo dimostrare che la Bocconi cova talenti artistici di un certo spessore, ed è riuscita a dare a ciascuno di loro uno spazio sufficiente per divertirsi e mostrare le sue capacità.
Non ci resta, a questo punto, che aspettare con ansia il musical dell’anno prossimo, con la certezza che non resteremo delusi!