K-POP, MA NON TROPPO: A MILANO TORNANO I THE ROSE
Scritto da Redazione Radio Bocconi il 18 Novembre 2019
Lo scorso 8 novembre, ai Magazzini Generali, noi di Radio Bocconi siamo andati al concerto di un gruppo K-POP un po’ particolare. I The Rose non sono infatti il solito boy group poiché sono una vera e propria band, composta da Kim Woo-sung (leader, voce e chitarra elettrica), Park Do-joon (voce, tastiera e chitarra acustica), Lee Ha-joon (batteria e voce secondaria) e Lee Jae-hyeong (basso e voce secondaria).
Già stati a Milano il 24 novembre 2018, sono tornati quest’anno con un nuovo tour mondiale, il ‘WE ROSE YOU LIVE’ e nuove canzoni, ma con lo stesso talento e la stessa energia che li contraddistinguono.
La scaletta, della durata di un’ora e mezza, includeva non solo le loro primissime canzoni, come quella del debutto, “Sorry”, “Baby” e “Like We Used To”, ma anche le più recenti, rilasciate proprio quest’estate, “California” e “Red”, brano che ha chiuso l’evento con una scarica di energia data da assoli improvvisati di chitarra e batteria. Non sono mancate le cover, tramite cui ciascun membro, individualmente o a coppia con un altro, ha avuto la possibilità di mostrare il proprio talento individualmente: “Hey Jude” dei The Beatles, “Hollywood’s Bleeding” di Post Malone, per citarne alcune. Il leader, Kim Woo-sung, si è esibito con due singoli del suo album da solista, rilasciato nella prima parte dell’anno, fra cui la super-catchy “Face”, facendo impazzire e scatenare il pubblico, trasmettendo tutta la sua vitalità. Piccola chicca, una vera e propria tradizione per questa band, è stata la performance in anteprima di “Photographer”, canzone ancora da rilasciare in versione studio ma che ha già fatto breccia nel cuore dei fan.
Durante il concerto, la band si è più volte fermata per parlare e interagire con la platea. Tutti i membri erano felici ed emozionati, con molta più esperienza e sicurezza rispetto all’anno precedente. In particolare, si sono mostrati amichevoli e divertenti quando, grazie alla collaborazione con MyMusicTaste, hanno estratto a caso una decina di persone che avrebbero, a fine serata, ricevuto una polaroid firmata da ogni membro.
Il tempo durante il concerto è volato e tutti siamo tornati a casa carichi di energia positiva e allegria. Certo, non sono mancati i momenti più commoventi, come durante la famosissima “She’s in the rain”, ma il gruppo è stato in grado di alternarli a momenti più pop-rock, in cui si è potuto ballare e saltare seguendo il ritmo dei loro strumenti.
In conclusione, la serata è stata decisamente una delle più belle vissute all’interno del mondo dei concerti K-Pop e sicuramente non la dimenticheremo, per questo motivo non vediamo l’ora di poterli risentire ancora una volta dal vivo!
Emanuela Contrino